Dopo settimane di trattative serrate e momenti di tensione tra Amministrazione Comunale ed OO.SS. sulla distribuzione del fondo salario accessorio del 2007 e dei residui non spesi degli anni precedenti, sembra ormai giunto in prossimità l’accordo che prevede circa 12 milioni di euro da destinare ad una progressione economica per tutti i dipendenti delle categorie B, C, e D e circa 12 da destinare alla produttività, allo scopo di incentivare le attività lavorative, motivare i dipendenti e combattere la piaga dell’assenteismo.

Con il prossimo mese di settembre 2007 partirà una grande iniziativa di rilievo metropolitano di Quadrinet PA, che interesserà direttamente tutti i soci in regola con l’iscrizione che beneficeranno di un significativo benefit.

L’iniziativa che verrà resa pubblica ai primi del mese di settembre riguarderà in modo significativo ed importanti anche quanti lavorano nel Comune di Roma con vari ruoli e non solo ………. 

La Cassazione con sentenza n. 16148 del 20 luglio 2007, ha affermato che il datore di lavoro risponde di responsabilità per mobbing in tutte quelle ipotesi in cui, pur sollecitato, non ha predisposto misure idonee per preservare il lavoratore da forme di "pressione" di altri colleghi.

Il risarcimento del danno può essere richiesto dal lavoratore "mobbizzato" entro 10 anni, che decorrono da quando si è manifestato il danno e non dall'inizio delle vessazioni

Con sentenza n. 13708 del 12-6-2007, la Corte di cassazione, sez. Lavoro, ha stabilito che il segretario comunale e il direttore generale non possono revocare, riformare o avocare atti gestionali di competenza esclusiva dei dirigenti

La Cassazione con sentenza n. 15973 del 18 luglio 2007 ha affermato che la pausa eccessiva durante il percorso posto di lavoro abitazione esclude la risarcibilità dell'infortunio "in itinere".

La Suprema Corte con la decisione, ha definito quali sono le brevi pause consentite (breve riposo durante il percorso, necessità fisiologiche e soste voluttuarie di pochi minuti insuscettibili di modificare le condizioni di rischio.

La Direzione Generale degli Ammortizzatori sociali e degli incentivi all'occupazione del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, con nota n. 14/0007871 del 19 luglio 2007, ha fornito alcuni chiarimenti in merito all'assunzione di lavoratori socialmente utili (LSU) di cui all’art. 2, comma 1, del D.L.vo n. 81/2000 presso i comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti – art. 1, comma 1156, lett. f), della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007). 

a. per poter beneficiare del contributo ivi previsto, le assunzioni devono essere a tempo indeterminato; 

b. si riconosce, a favore dei comuni che procedono alle assunzioni di LSU, l’intero contributo di cui alla precedente lett. a), pari ad € 9.296,22 annui, per ogni lavoratore assunto, senza dettare criteri ai fini della determinazione dello stesso per le ipotesi di assunzioni a tempo parziale o a tempo pieno. Conseguentemente, anche in considerazione dei limiti di spesa imposti ai comuni dalla medesima legge n. 296/2006, il contributo sarà riconosciuto per intero, a fronte dell’onere relativo alla copertura contributiva, nelle ipotesi di contratto di lavoro sia a tempo pieno che a tempo parziale, purché siano assunzioni a tempo indeterminato. 

Fonte DPL Modena.

In data 23 luglio 2007, il Governo ha presentato alle parti sociali, un protocollo su previdenza, lavoro ed equità. 

Il protocollo tratta di ammortizzatori sociali, mercato del lavoro, previdenza alle donne, competitività, giovani, ecc.. Ovviamente, i contenuti del protocollo dovranno essere tradotti in norme che dovranno andare all'esame del Parlamento.

Fonte DPL Modena.