A distanza di oltre un mese è ancora bloccato per riflessioni e chiarimenti l’adozione dell’accordo di fine luglio 2007, tra delegazione trattante del Comune di Roma guidata dal Direttore delle Risorse Umane Prof. Pietro Barrera e le OO.SS., che finalmente dava un chiaro segno positivo di svolta alle relazioni sindacali e nell’attuazione di importanti istituti per i dipendenti comunali (progressioni e produttività).

La preintesa raggiunta ha lo scopo di consentire il recupero della perdita di potere d’acquisto delle retribuzioni ed aumentare l’efficienza dell’Amministrazione, con la riduzione del fenomeno delle assenze, che come ci hanno anche resocontato le cronache estive, determina la riduzione dei servizi pubblici, come gli sportelli dell’anagrafe.

Si auspica l’intervento diretto del Sindaco Walter Veltroni e dell’Assessore alle Risorse Umane Lucio Alessio D’Ubaldo per sbloccare una situazione paradossale per l’Amministrazione, per i dipendenti e per i cittadini che rischiano di esserne penalizzati.

Dal primo settembre 2007 scatta l'obbligo per tutte le imprese che operano in regime di appalto o di subappalto, in qualsiasi settore, di fornire al proprio personale una tessera di riconoscimento corredata di fotografia, con l'indicazione delle generalità sia del lavoratore che del datore di lavoro. 

L’obbligo è previsto dall'art. 6 della Legge n. 123/2007 che fa obbligo ai lavoratori di esporre tale tessera di riconoscimento.

L'obbligo interessa i lavoratori autonomi che esercitano direttamente la propria attività nel medesimo luogo di lavoro che tuttavia, devono provvedervi per proprio conto. 

L'obbligo del tesserino (art. 6 della Legge n. 123/2007) è per le imprese che occupano, nel cantiere, più di 9 dipendenti e per tutti i lavoratori autonomi.

Per le imprese sottodimensionate non è previsto l'obbligo (in alternativa è però previsto il registro vidimato dalla DPL).

La legge all’art. 6, comma 2 prevede che, ai fini del computo, si debba tener conto di tutti i lavoratori impiegati a prescindere dalla tipologia dei rapporti di lavoro instaurati ivi compresi quelli autonomi. 

Non è stato stabilito un modello predeterminato di tesserino che tuttavia deve contenere le generalità del lavoratore, una sua foto e il nome dell'impresa da cui lo stesso dipende. 

Le sanzioni previste per il datore di lavoro vanno da 100 a 500 euro per ciascun lavoratore interessato, mentre per il dipendente che non lo espone, pur essendone in possesso, la sanzione è compresa tra 50 e 300 euro. 

Sul sito di Quadrinet disponibile la norma in oggetto.

La scorsa settimana la Provincia di Bolzano ha comunicato il licenziamento in una sola volta di cinque dipendenti ritenuti responsabili di assenze e incapacità di svolgere il lavoro assegnato.

Il provvedimento segue di poche settimane quello più clamoroso della Regione Umbria dove a luglio erano state licenziate ben dieci persone per assenteismo.

A tali iniziative sono seguiti svariati giudizi di consenso da parte di Amministratori e Direttori del Personale di Pubbliche Amministrazioni, come il Comune di Torino, la Regione Toscana, la Regione Veneto, ecc.

Visitate il sito di Quadrinet Pa, vi troverete numerosi aggiornamenti normativi relativi alle ultime novità dei mesi di luglio ed agosto, nonché le news sui principali eventi della PA e del Comune di Roma in particolare dell’estate 2007 in materia di lavoro, burocrazia, ecc..