• Roma Capitale: trattative contrattuali tra Amministrazione ed OO.SS. in corso
• Roma Capitale: il nuovo decreto che istituisce il nuovo ente territoriale Roma Capitale
• Roma Capitale: nuove pesanti offese alla città e ai suoi abitanti. Diciamo basta.
• Roma Capitale: cambiamenti nell’Assemblea Capitolina
• QUADRI-CHARME - Mercatini di Natale a Levico Terme (TN) 25-28 Novembre 2010 .Aperte le iscrizioni e le prenotazioni.
• Roma Capitale: mancato pagamento produttività anno 2009
• Manifestazione dei lavoratori pubblici il 9 ottobre a Roma a Piazza del Popolo. L’appello della CISL
• Pubblica Amministrazione: nuove regole per la firma digitale
• Pubblica Amministrazione: Cina, bacheca on line per la PA
• Pubblica Amministrazione: Tor Vergata, master in ingegneria per le PPAA
• INPS: Decorrenza della pensione di vecchiaia e dei trattamenti di anzianità
• Pubblica Amministrazione: le scuole hanno i computer ma non li usano
• Pubblica Amministrazione:  addio agli 800 milioni per la banda larga
• Pubblica Amministrazione: attacco online dal Canada alla PA Italiana

Roma Capitale: trattative contrattuali tra Amministrazione ed OO.SS. in corso

Sempre aperti i cantieri delle trattative tra Amministrazione ed OO.SS,. che non riescono a concludersi positivamente, mentre si avvicina la data del 1 gennaio 2011 che a seguito del DL 78/2010 comporterà il blocco delle retribuzioni e degli aumenti contrattuali per il prossimo triennio.

La richiesta di Quadrinet Pa è per una chiusura onorevole di queste importanti partite per il personale capitolino, che tengano conto della prossima lunga marcia nel “deserto” dei futuri aumenti contrattuali del triennio che verrà, visti anche i dati circa la perdita di acquisto delle retribuzioni di circa 5.000 euro avvenuta nel corso degli ultimi cinque anni.

Tra i temi caldi vi sono: le progressioni verticali interne, le posizioni organizzative, le indennità per il personale di categoria  C e D e le progressioni orizzontali.

Per la dirigenza vi è il problema della ripartizione del fondo 2009, la definizione degli importi delle posizioni lavorative da adeguare, il nuovo sistema per il pagamento dell’indennità di risultato, tenuto conto del D.lgs. 159/2009.

Vi informeremo sulle novità.

Roma Capitale: il nuovo decreto che istituisce il nuovo ente territoriale Roma Capitale

 Il 17 settembre scorso il Governo ha approvato e subito pubblico il decreto legislativo per Roma Capitale il n. 156 avente per oggetto “Disposizioni recanti attuazione dell’articolo 24 della legge  5 maggio 2009 n. 42, in materia di ordinamento transitorio di Roma Capitale”.

Con il provvedimento il Comune di Roma viene trasformato in un nuovo ente territoriale denominato Roma Capitale, il Consiglio Comunale si trasforma in Assemblea Capitolina e il numero dei loro membri scende a 48 dagli attuali 60, la revisione dei gettoni dei Consiglieri in indennità, la riduzione del numero dei Municipi a 15, ecc..

All’attuale decreto ne dovrà seguire un altro con il conferimento delle funzioni ulteriori per il nuovo ente, dopo tale nuovo decreto l’ente Roma Capitale potrà effettivamente prendere forma ed avviare un nuovo ciclo per il territorio e i cittadini più confacente al suo status.

Sul sito di Quadrinet il file con il testo del decreto.

Roma Capitale: nuove pesanti offese alla città e ai suoi abitanti. Diciamo basta.

Continuano in questi giorni senza sosta le offese da parte del segretario della Lega Umberto Bossi nonché anche Ministro della Repubblica nei confronti della città di Roma, senza risparmiare niente e nessuno.

Proviamo a sintetizzare brevemente: il Sindaco Alemanno eletto dai cittadini romani è stato definito un piagnone, i cittadini romani porci, la città ladrona e così via dicendo.

La città di Roma e i suoi cittadini hanno certamente tanti difetti ma di sicuro non sono mai stati offensivi con altri soggetti del paese, nonostante le offese ricevute negli ultimi anni, la città produce una ricchezza in termini di PIL cui poi non trova riscontro quanto della ricchezza prodotta torna poi ad essa stessa con i trasferimenti dello Stato, che premiano invece molto alcune regioni del nord. I suoi abitanti sono accoglienti con chiunque vi venga per motivi di lavoro, religione, turismo, ecc. cosa che non avviene purtroppo in altre zone dell’Italia.

La popolazione della città nel corso degli ultimi anni è cresciuta in modo rilevante  e maggiore di altre città italiane, così come anche il numero delle persone che vi vengono per lavoro e turismo, a riprova che è una città tollerante ed accogliente.

Probabilmente i fantomatici celti di una regione che non esiste la padania, sono con sempre maggior frequenza colti da deliri ed insulti verbali, in quanto non sanno produrre di meglio.

Ne è prova il lungo corso di scandali per corruzione, implicazioni con associazioni criminali, gli sperperi assurdi di denaro pubblico di cui stanno facendo sfoggio questi personaggi, come nel caso della scuola pubblica statale di Adro, ricoperta con denaro pubblico con gli ossessivi simboli di partito della lega.

Diciamo quindi basta a questi insulti alla Capitale d’Italia, che investono tutta la Nazione Italiana e non solo i cittadini romani, che ne hanno le tasche piene dei cialtroni verdi, si ma di rabbia e di gelosia per la città, che tutto il mondo ci invidia.

Roma Capitale: cambiamenti nell’Assemblea Capitolina

Giovedì 30 settembre il consigliere del PD Mei si dimetterà dall’Assemblea Capitolina in quanto incompatibile con la recente elezione al Consiglio regionale del Lazio.

Con queste dimissioni si dovrebbe aprire una partita fatta anche di altri avvicendamenti nell’Assemblea Capitolina e forse anche nella Giunta Comunale, che inevitabilmente ricadrà anche sugli incarichi della dirigenza.

Nei prossimi giorni e settimane vedremo le novità che si verificheranno.

QUADRI-CHARME - Mercatini di Natale a Levico Terme (TN) 25-28 Novembre 2010 . Aperte le iscrizioni e le prenotazioni.

Il prossimo 25, 26, 27, 28 novembre 2010 Quadrinet Pa propone un’iniziativa sociale in Trentino, alla scoperta dei mercatini di Natale della Valsugana a partire da quello di Levico Terme, per rievocare la magica atmosfera natalizia alpina, italiana e mitteleuropea, con un programma come sempre ricco ed intenso.

I mercatini di Natale di Levico Terme, sono tra i più belli delle Alpi e si svolgono nel meraviglioso parco secolare degli Asburgo. Questa è l’occasione ideale per effettuare per tempo degli acquisti originali per le prossime festività natalizie o per comprare qualcosa di bello anche per se stessi, all’insegna della più autentica cultura popolare alpina.

Non mancheranno concerti corali, strumentali, musici itineranti, gruppi folkloristici che metteranno in scena le più originali tradizionali locali, nonché gli spettacoli pirotecnici notturni.

Durante il soggiorno ci sarà inoltre l’opportunità di visitare anche altre località di grande interesse.

Per il soggiorno è stata scelta una residenza alberghiera di charme di Levico con spa interna e la possibilità compresa nel costo del soggiorno, di utilizzare la doccia tropicale, la nebbia fredda, la sauna, il Kneipp, la piscina, con accappatoio in camera a disposizione.

Il trasporto avverrà con Pullman Gran Turismo, che sarà a disposizione durante il soggiorno per i diversi spostamenti.

Il programma prevede l’arrivo nel pomeriggio di giovedì 25 novembre, il soggiorno in mezza pensione, le escursioni, l’utilizzo degli impianti spa.

Inoltre  si prevede Welcome drink all’arrivo, a seguire cena con menù “a la carte”; venerdì cena a lume di candela con menu degustazione; sabato cena con menù “a la carte” e after dinner con degustazione guidata di grappe trentine. Le bevande ai pasti sono incluse.

Il soggiorno avrà termine domenica 28 novembre con il rientro a Roma.

Il Costo di partecipazione, che comprende in tale occasione anche servizio di trasporto con pullman e le escursioni, sarà pari a € 320,00 per socio partecipante, non soci € 345,00, soci APQ ed ARVUC € 330,000. In caso di soggiorno in camera singola si applica una maggiorazione di €  45,00.

Le iscrizioni dovranno pervenire entro il giorno 4 ottobre 2010 e comunque fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Al momento della prenotazione dovrà essere versata una quota di euro 70,00 a titolo di caparra tramite bonifico bancario o in alternativa pagamento in contanti presso la Segretaria dell’Associazione che rilascerà relativa ricevuta. Il saldo della quota andrà versato successivamente, entro una settimana prima della partenza.

Seguirà il programma di dettaglio del soggiorno, che verrà consegnato agli iscritti.

Roma Capitale: mancato pagamento produttività anno 2009

 La Cisl-fp con una lettera inviata al Dipartimento risorse umane e decentramento ha protestato per mancata liquidazione della produttività relativa all’anno 2009 al personale facente capo ad alcune strutture comunali.

L’organizzazione sindacale ha chiesto all’Amministrazione di provvedere con la busta paga del mese di ottobre alla liquidazione della produttività in oggetto, sottolineando che in caso di ulteriori errori, omissioni o dilazioni essa porrà in atto tutte le iniziative necessarie alla tutela dei dipendenti interessati.

Manifestazione dei lavoratori pubblici il 9 ottobre a Roma a Piazza del Popolo. L’appello della CISL

Il Segretario Reggente della CISL-FP Roma e Lazio Mauro Giuliattini invita con una lettera ai lavoratori pubblici a partecipare numerosi alla prossima manifesstazione a favore del lavoro pubblico. Di seguito il testo sintetizzato della comunicazione:

Care Amiche e cari Amici, dopo le riunioni delle scorse settimane con i responsabili della Federazione di Roma e della Federazione del Lazio, l'ultima venerdi in via Lancisi, e il lancio, in tutti i luoghi di lavoro, del primo materiale informativo per la manifestazione di sabato 9 ottobre 2010, (…) quando saremo in piazza con la CISL, porteremo tutta l'insoddisfazione e il disagio di tanti lavoratori pubblici di fronte alle promesse disattese della politica, alle riforme sbandierate e poi realizzate solo a meta', ai progetti incompiuti che lasciano irrisolti i veri nodi che mettono a rischio il sistema pubblico. E metteremo il governo..di fronte a un ben preciso aut-aut...Meno tasse su stipendi e pensioni, piu' partecipazione dei lavoratori pubblici nei posti di lavoro..."..

Fonte: CISL FP

Pubblica Amministrazione: nuove regole per la firma digitale

 A causa della delibera CNIPA numero 45/2009 che stabilisce le modalità per il riconoscimento e la verifica del documento informatico le regole per la firma digitale cambieranno definitivamente. .

I certificatori accreditati, dal 3 settembre 2010, si devono attenere alle nuove regole imposte dalla delibera CNIPA (Centro Nazionale per Informatica nella Pubblica Amministrazione, oggi DigitPA) sulla firma digitale.  .

Tali enti, definiti dal Codice dell'amministrazione digitale (decreto legislativo 7 marzo 2005, n.82), dovranno pertanto aggiornare tutte le smart card tramite Internet e, in alcuni casi, sostituirle fisicamente. La delibera è volta a definire l'utilizzo di nuovi algoritmi matematici e nuovi formati dei dati, per innalzare ulteriormente il livello di sicurezza delle firme digitali. A dover subire l'aggiornamento saranno i software contenuti all'interno delle smart card e quelli di gestione dei dispositivi di lettura, per cui, nella maggior parte dei casi, sarà sufficiente scaricare da Internet i driver della propria tessera e i relativi programmi di gestione firma. .

Per quanto riguarda invece i supporti il cui numero seriale (riportato sulla stessa carta) inizia con la cifra 1202, non abilitati all'aggiornamento online, i possessori dovranno rivolgersi all'ufficio di registrazione presso la CCIAA di pertinenza per richiedere un nuovo dispositivo (BK o Smart Card) alle condizioni e tariffe in vigore.  .

La sostituzione potrà essere effettuata, in base alle modifiche introdotte alla deliberazione CNIPA dalla Det. n. 69/2010, entro il 30 giugno 2011, mentre la sostituzione dei relativi programmi di firma dei documenti - anch'essi da aggiornare in ogni caso - dovrà completarsi entro il 31 dicembre 2010.  .

Utilizzando il programma di verifica di "Infocert", sarà possibile sapere se il software rispetta la nuova o la vecchia normativa. Il mancato adeguamento comporterà la non validità legale dei documenti e la non conformità degli stessi.  .

Fonte: municipia.it .

Pubblica Amministrazione: Cina, bacheca on line per la PA

Il governo cinese ha da poco inaugurato un sito Internet per permettere alla popolazione di comunicare con la Pubblica Amministrazione in maniera critica o propositiva. .

Il servizio non è altro che una bacheca online in grado di archiviare e classificare tutti i pareri o i suggerimenti lasciati dagli utenti e indirizzati ai vari dipartimenti di stato. Tra i destinatari dei messaggi, il sito annovera addirittura i massimi dirigenti, inclusi il Presidente Hu Jintao e il Premier Wen Jiabao.  .

Il nome scelto per il sito rispecchia la volontà di mettere al centro dell'attenzione, almeno apparentemente, il popolo e le sue opinioni. La bacheca si raggiunge infatti digitando people.com.cn e cliccando poi sul link "Direct Line to Zhongnanhai", ovvero "Linea diretta per Zhongnanhai (quartier generale del Partito comunista cinese). Il servizio raccoglie tutti i messaggi digitali e provvede quindi a smistarli ai vari uffici del governo.  

Nei suoi primissimi giorni di funzionamento, il sito ha già registrato un grande successo, stando ai numeri dei messaggi inviati. Soltanto le missive destinate al presidente Hu Jintao e al premier Wen Jiabao, dopo 4 giorni dall'apertura del servizio, erano 27 mila. Anche i contenuti sono in chiave con l'obiettivo del governo cinese. Gran parte dei messaggi infatti riguardano argomenti sociali: tra tutti il rialzo del prezzo delle case, le riforme politiche e la campagna anti-corruzione.

«In questo modo - ha detto Lin Zhe, professore di ricerche anti-corruzione alla scuola del partito comunista cinese - si crea una piattaforma per sviluppare la consapevolezza della gente, incoraggiando anche la discussione sui temi di stato. Si stanno anche mettendo in pratica le parole del premier Wen Jiabao che ha detto che il paese deve aprire la strada alla gente dandole la possibilità di criticare il governo e di monitorare il suo operato». .

È pur vero però che la maggior parte dei giovani, sia studenti, sia lavoratori, nutrono forti dubbi sull'utilità delle comunicazioni poiché stentano a credere che i messaggi riescano ad arrivare ai massimi vertici dello stato. Di tutti i problemi sollevati dalla gente, inoltre - si chiede uno studente dell'Università del Popolo - quanti potranno eventualmente essere risolti? .

Fonte: pubblicamministrazione.net

Pubblica Amministrazione: Tor Vergata, master in ingegneria per le PPAA

La seconda Università di Roma, Tor vergata, ha aperto le iscrizioni al Master Universitario di II livello in Ingegneria per le Pubbliche Amministrazioni, un percorso formativo progettato congiuntamente dalle Facoltà di Giurisprudenza e di Ingegneria, nella convinzione che l'interazione tra i patrimoni di conoscenza presenti nei diversi rami possa essere in grado di offrire ai partecipanti le competenze interdisciplinari necessarie per la creazione di nuove professionalità.

Gli aspiranti alla partecipazione al Master dovranno far pervenire la domanda di preiscrizione in carta libera, o compilare la scheda disponibile sul sito masteripa.uniroma2.it, allegando copia del proprio curriculum vitae e di qualsiasi altra documentazione, utile al processo di selezione, entro il 29 ottobre 2010.

Requisito indispensabile per la partecipazione è il possesso di un Diploma di Laurea quadriennale o quinquennale del vecchio ordinamento o Diploma di Laurea Specialistica o Magistrale. Saranno ammessi a titolo preferenziale, nell'ordine, i laureati in: Giurisprudenza, Ingegneria, Economia.

Il numero massimo di partecipanti è fissato in 70 mentre, qualora il numero degli iscritti non superi il numero di 20, il corso non sarà attivato. Il Master si rivolge ai funzionari e dirigenti delle PP.AA., ai manager e consulenti di aziende private che lavorano con o per le PP.AA., i neolaureati interessati a questo particolare percorso di perfezionamento degli studi.

Le lezioni saranno composte da 11 ore settimanali pomeridiane suddivise in due giorni, martedì e giovedì. Alcuni moduli saranno erogati via web attraverso lezioni ed esercitazioni interattive.  .

Fonte: pubblicamministrazione.net

INPS: Decorrenza della pensione di vecchiaia e dei trattamenti di anzianità

Con circolare n. 126 del 24 settembre 2010, l’INPS fornisce istruzioni in merito alle disposizioni introdotte dalla Legge n. 122 del 30 luglio 2010, di conversione del decreto legge n. 78/2010.  . 

In particolare: 

• La decorrenza della pensione di vecchiaia e dei trattamenti di anzianità.  .
• Le modifiche di cui all’articolo 1, comma 1, legge 7 febbraio 1979, n. 29.  .
• L’abrogazione legge 2 aprile 1958, n. 322.  .
• I Fondi speciali di previdenza.  .
• Le nuove disposizioni in materia di verifica dei dati reddituali per i titolari di prestazioni collegate al reddito.  .
• La facoltà per i pensionati a basso reddito di dilazionare determinati versamenti.  .
• Le nuove disposizioni in materia di invalidità civile.  .

Leggi la Circolare n. 126 del 24 Settembre 2010  .

Fonte: dplmodena.it .

Pubblica Amministrazione: le scuole hanno i computer ma non li usano

In quasi tre quarti delle scuole italiane c'è un'aula di informatica, ed è anche ben attrezzata; sfortunatamente, l'uso da parte delle classi è ridotto.  .

È questo il dato che sintetizza l'indagine promossa da Adiconsum nelle scuole italiane e che ha coinvolto 1.570 studenti, 523 genitori e 299 insegnanti.  .

A casa, quasi tutti i ragazzi hanno un computer (il 97%) anche se è usato sostanzialmente per attività "di intrattenimento", dai videogiochi ai video, dalla musica alle foto, fino ai social network. Anche gli insegnanti hanno per lo più familiarità con il PC: il 94% ne possiede uno, e il 50% si definisce "competente" anche nell'uso di Internet.  .

Se a ciò si aggiunge che il 73,5% delle scuole, come dicevamo all'inizio, dispone di un'aula di informatica e che il 66% ha anche la connessione a Internet, parrebbe che la tecnologia abiti di diritto tra i banchi.  .

L'uso, tuttavia, è limitato. Dipenderà forse dal fatto che avere un'aula di informatica significa che ogni classe deve fare a turno con le altre, ma solo il 35% degli studenti riesce a entrarvi più di una volta a settimana, il 28% non più di una volta ogni sette giorni e il 29% una volta al mese mentre il 64% dice che i docenti non usano il computer per fare lezione.  .

Sempre parlando di insegnanti, il 33% usa i supporti multimediali allegati ai libri di testo in aula, ma non più di una volta al mese.  .

Spesso, poi, non si tratta di cattiva volontà: oltre ai problemi logistici derivanti dal dover condividere le risorse presenti, molti insegnanti che pure conoscono l'uso dei PC e di Internet non sanno come applicare praticamente queste tecnologie nella didattica.  .

Se si vuole un aumento nell'uso degli strumenti informatici a scuola è necessario pensare e fornire percorsi strutturati appositamente, che non siano un semplice riversamento dei contenuti che si trovano nei libri.  .

È questa anche l'idea del ministero dell'Istruzione, che parla di "portare il laboratorio in classe" intendendo il laboratorio non "come aula informatica, ma come idea diversa di didattica che ogni giorno deve avere la possibilità di utilizzare la tecnologia".  .

Multimediale) funge un po' da mediatore culturale e il Piano Cl@ssi 2.0 che partirà a ottobre e che vuole velocizzare l'applicazione di questi nuovi strumenti".  

Fonte: zeusnews.com .

Pubblica Amministrazione:  addio agli 800 milioni per la banda larga .

Sono svaniti tutti, o quasi, gli 800 milioni destinati alla banda larga: ne sono rimasti solo 100, costituiti da finanziamenti statali e fondi delle Regioni, per la gestione dei quali il governo vuole coinvolgere le Regioni stesse.  .

Il Ministero per lo Sviluppo Economico ha già interpellato i 20 Presidenti, che dovranno dividersi quello che resta di una somma mai arrivata a destinazione.  .

Non avranno, però, mano libera: i fondi serviranno a cablare in fibra 73 zone industriali considerate importanti, e non ancora raggiunte dalla banda larga; di queste, 59 saranno scelte da Confindustria e le altre dal Ministero stesso.  .

Viene da chiedersi se ci sia parentela tra le 73 aree e la prima fascia indicata dal documento interno del Comitato NGN Italia, trapelato la scorsa settimana in veste di "suggerimento" per l'AgCom.  .

Inutile dire che questo piano fa svanire le speranze di chi credeva che 800 milioni di sarebbero stati investiti per porre fine al digital divide, proprio mentre dall'Unione Europea arrivano le raccomandazioni per lo sviluppo di una rete di nuova generazione che copra l'intero Paese ed è considerata ormai indispensabile per sostenere la crescita.  .

Fonte: zeusnews.com .

 Pubblica Amministrazione: attacco online dal Canada alla PA Italiana

Un’ attacco in grande stile, come tutte le offensive che si rispettino, è stato sferrato, migliaia di e-mail sono state sparate da un anonimo server canadese verso gli indirizzi di dirigenti e funzionari dei comuni della Penisola, delle comunità montane, degli uffici del ministero dell'Interno, nonchè di distretti militari, ambasciate e consolati.  .

Una manovra di sabotaggio o, più probabilmente, di phishing (che più o meno equivale allo "spillaggio di dati sensibili") confezionata ad arte, come rivelano gli esperti. E che proprio per questo ha fatto scattare l'allarme in tutte le strutture preposte alla sicurezza della rete informatica nazionale.  .

La e-mail ha un mittente autorevole e « Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. » e riporta come oggetto «Utilizzo delle banche dati istituzionali». L'hacker, peraltro in un discreto italiano e con un malcelato senso dell'ironia, avvisa i destinatari che se hanno riscontrato problemi attinenti alla protezione dei pc e dei database ovvero legati alla privacy, possono attingere alle preziose istruzioni contenute nel manuale appositamente allegato (e vai a capire perchè – ma anche su questo indagherà

In allegato però, anzichè un manuale anti-intrusioni, c'è un file compresso "manuali.zip" che a sua volta custodisce un file eseguibile "manuali.exe" – quello infetto – sul quale basta cliccare per immettere nei circuiti elettronici del proprio computer e nell'hardware di rete dell'ufficio un virus potenzialmente molto dannoso. Un virus finora sconosciuto che la "scientifica" informatica sta "tracciando" per elaborare un antidoto efficace.  .

Ancitel, la rete di comuni, Sogei ed Entrate hanno subito alzato le barriere per bloccare il contagio o comunque per limitarlo, avvisando il maggior numero possibile di destinatari che la e-mail ingannatrice non è stata inviata dai propri sistemi di posta elettronica e raccomandando «a tutti coloro che hanno ricevuto o riceveranno il messaggio di posta elettronica in questione di eliminare lo stesso senza aprire il file allegato».  .

Un'allerta per salvare dall'inceppamento centinaia di sistemi operativi della pubblica amministrazione, confidando in impiegati non troppo "zelanti" nella gestione della corrispondenza informatica. 

Fonte: zeusnews.com .