News del 8 Aprile 2013 PDF Stampa E-mail

Roma Capitale: rinviati nuovamente i concorsi per dirigente per diverse qualifiche

Quadri-Charme primavera 2013: appuntamenti a costo zero imperdibili per i soci e gli amici

Pubblica Amministrazione: Sindaci in piazza

Pubblica Amministrazione: Schema decreto legislativo trasparenza PA

Pubblica Amministrazione: Dal Consiglio dei Ministri ok ad allentamento patto di stabilità, 40 miliardi per pagare debiti Pa

Attualità: CUD 2013 online, le accuse del Codacons

Pubblica Amministrazione: Il patto di stabilità vincola i nuovi servizi nelle farmacie pubbliche

Curiosità: Debiti verso Equitalia? Ecco come scoprirlo online

Innovazione PA: Scuola 2.0 al via dal 2014

 

Roma Capitale: rinviati nuovamente i concorsi per dirigente per diverse qualifiche

Rinviate nuovamente le date e la sede delle prove d'esame dei concorsi pubblici per dirigente a Roma Capitale bloccati dal TAR Lazio ed in attesa dell’esito del ricorso dell’Amministrazione Capitolina. Le nuove date o il loro ulteriore rinvio saranno pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - IV Serie Speciale - “Concorsi” del 26 Aprile 2013:

n. 5 posti nel profilo professionale di Dirigente Amministrativo;

n. 1 posto nel profilo professionale di Dirigente Socio Educativo;

n. 2 posti nel profilo professionale di Dirigente Sistemi Tecnologici e Informativi;

n. 4 posti nel profilo professionale di Dirigente Economico – Finanziario;

n. 4 posti nel profilo professionale di Dirigente Tecnico;

n. 1 posto nel profilo professionale di Dirigente Beni Culturali e Ambientali;

Quadri-Charme primavera 2013: appuntamenti a costo zero imperdibili per i soci e gli amici

Abbiamo organizzato tre appuntamenti sociali e culturali dedicati ai soci, ai loro familiari e agli amici dell’associazione, che si svolgeranno nei prossimi mesi di aprile, maggio e giugno.

Per i soci iscritti regolarmente a Quadrinet PA per l’anno 2013 la partecipazione è gratuita, per gli accompagnatori parenti dei soci fino al secondo grado è previsto per ciascuna singola iniziativa un contributo di euro 5,00, per gli accompagnatori o gli amici dell’Associazione è previsto un contributo spese di euro 8,00.

E’ possibile iscriversi anche a tutti e tre gli eventi, ma in caso di iscrizioni superiori alle disponibilità si provvederà, previa comunicazione, a dare precedenza a coloro che non dovessero trovare spazio in nessuna delle iniziative. L’ordine di iscrizione sarà dato dalla cronologia delle iscrizioni che perverranno all’indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

 

Gli appuntamenti:

19 aprile 2013 alle ore 16,50 - Musei Capitolini – Visita guidata alla mostra “l’Età dell’Equilibrio” e a seguire la mostra “Tiffany e Gallé e i maestri dell’Art Nouveau”. Gruppo partecipanti max 25;

Una visita nella splendita cornice dei Musei Capitolini sul Campidoglio ove è stata organizzata l’ultima mostra di un ciclo più complessivo dedicata al mondo romano ove è raccontato il periodo aureo dell’impero Romano, che all’apice del suo potere sul mondo antico riuscì ad esprimere le migliore opere nei settori delle arti, della legge e di quella straordinaria civiltà che ancora oggi ci influenza fortemente. A seguire si potrà accedere alla villa Caffarelli per ammirare le opere dell’Art Nouveau in una mostra di pezzi straordinari, di quella corrente delle arti figurative che ha profondamente influenzato tutto il secolo scorso.

16 maggio 2013 ore 18,10 – Scuderie del Quirinale - Visita guidata alla mostra “Tiziano”. Gruppo partecipanti max 25;

Una visita guidata di circa un’ora e quindici minuti che non merita commenti per la grandezza universale di Tiziano. Una di quelle mostre che si ripetono solamente dopo decenni.

2 giugno 2013 ore 11,00 – Visita al Monumento naturale “Giardino di Ninfa” (Cisterna di Latina). Gruppo partecipanti max 25.

Il giardino di Ninfa, dichiarato monumento naturale da pochi anni nel pieno della primavera costituirà una vera scoperta per quanti non lo conoscono per la meraviglie arboree e floreali di un vero giardino dell’eden… A seguito, possibilità di visita al limitrofo e bellissimo Castello medievale dei Caetani. Il parco è aperto solamente durante il periodo primaverile ed estivo.

 

Per le prenotazioni inviare una mail all’indirizzo Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. , indicando dettagliatamente il solo nome e cognome del partecipante o dei partecipanti, compresa la preferenza per la visita, in caso di esaurimento delle disponibilità dei posti. In caso di ripensamento od indisponibilità vi preghiamo di inviare con sufficiente anticipo la comunicazione di disdetta, in modo da consentire ad altri di poter partecipare alle visite.

Per ulteriori informazioni: telefono 339 4550493.

 

 

Pubblica Amministrazione: Sindaci in piazza

I Comuni italiani in campo per sbloccare gli investimenti pubblici e i pagamenti della Pa alle imprese, in deroga al Patto di stabilità. Nel pantano della crisi economica, i debiti delle amministrazioni pubbliche nei confronti delle aziende rischiano di far soffocare definitivamente il tessuto imprenditoriale italiano e i sindaci vogliono dare finalmente una risposta ai tanti imprenditori che non riescono ad andare avanti.

Alla manifestazione nazionale dell'Anci, tenutasi il 21 Marzo a Roma, i primi cittadini italiani hanno chiesto sostegno ai Presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Pietro Grasso. Lo ha fatto il presidente dell'Anci, Graziano Delrio, con una lettera in cui spiega il senso dell'iniziativa, finalizzata a rilanciare l'economia, sottoscritta da Marco Filippeschi, sindaco di Pisa e presidente di Legautonomie. Delrio spiega: "Il nostro non e' un ultimatum, ma non c'e' piu' tempo. Se il governo non interviene subito sul patto di stabilita' noi sbloccheremo i pagamenti verso meta' aprile". I soldi sono gia' nelle casse dei comuni, circa 12-13 miliardi disponibili. Questo dunque lo spirito con il quale i sindaci scendono in piazza, e l’Agenzia Dire ha interpellato alcuni sindaci italiani.

Nell’area documenti Quadrinet: Sindaci in piazza-i Commenti

Fonte: dire.it

 

Pubblica Amministrazione: Schema decreto legislativo trasparenza PA

Nell’area documenti Quadrinet pubblichiamo il decreto legislativo sulla trasparenza della pubblica amministrazione. Il decreto legislativo è stato inviato alla Gazzetta Ufficiale ed è in attesa di calendarizzazione per la pubblicazione.

Nell’area documenti Quadrinet: Schema decreto legislativo trasparenza 18 Marzo 2013

Fonte: legautonomie.it

 

Pubblica Amministrazione: Dal Consiglio dei Ministri ok ad allentamento patto di stabilità, 40 miliardi per pagare debiti Pa

Il governo allenta i lacci del Patto di Stabilità per far respirare le imprese. L'Italia aumenterà il debito pubblico di 40 miliardi, 20 miliardi nella seconda metà del 2013 e ulteriori 20 miliardi nel corso del 2014, per ripagare i debiti accumulati dalla pubblica amministrazione nei confronti delle aziende.

"Le misure che il Governo intende adottare - si legge nel documento redatto da Palazzo Chigi, ed emesso al termine del consiglio dei ministri di oggi - sono finalizzate all'immissione di liquidità nel sistema economico e interesseranno le amministrazioni centrali, gli enti del servizio sanitario nazionale. Gli importi previsti corrispondono a circa 20 miliardi nella seconda parte del 2013 e ulteriori 20 miliardi nel corso del 2014".

Le misure che il governo intende mettere in campo per sbloccare i pagamenti dei debiti della pubblica amministrazione - si legge ancora nella nota - riguarderanno, tra l'altro, i debiti degli enti territoriali (Regioni ed enti locali) attraverso "un allentamento dei vincoli del Patto di stabilità interno per consentire l'utilizzo degli avanzi di amministrazione disponibili". Le misure prevedono inoltre "l'esclusione del Patto di stabilità delle Regioni dei pagamenti effettuati in favore degli Enti locali sui residui passivi a cui corrispondono residui attivi di Comuni e province" e "l'istituzione di fondi rotativi per assicurare la liquidità agli Enti territoriali (Regioni ed Enti Locali), con obbligo di restituzione in un arco temporale certo e sostenibile"

Nell’area documenti Quadrinet: Consiglio dei Ministri - pa

Fonte: legautonomie.it

 

Attualità: CUD 2013 online, le accuse del Codacons

Scaricare il CUD 2013 online dal sito dell’Inps è un’impresa non semplice, soprattutto per i tanti pensionati over 65 poco informatizzati: queste le accuse del Codacons, che si scaglia contro la nuova procedura introdotta per la ricezione del CUD secondo quanto previsto dalla spending review.

Una novità che - sebbene preveda la possibilità di ricevere il modello cartaceo su richiesta - non piace all’associazione dei consumatori, che ritiene la procedura per scaricare il CUD troppo macchinosa e perfino "crudele” nei confronti dei contribuenti che hanno poca dimestichezza con il pc (solo il 17,2% dei 65-74enni e il 3,8% dei 75enni usa abitualmente computer e Internet, stando agli ultimi dati Istat).

Il Codacons mette in evidenza come l’iter virtuale per scaricare il CUD sia tutt’altro che semplice, e come non siano previsti link diretti facilmente riconoscibili: la home page del sito dell’Inps, infatti, contiene 4 link che rimandano al CUD ma il percorso giusto prevede due collegamenti poco intuitivi, come "Servizi per il cittadino” e "Fascicolo previdenziale del cittadino”.

Da parte dell’associazione arriva anche una provocazione nei confronti dell’Inps, invitato a rispondere riguardo gli autori degli aggiornamenti al portale finalizzati a espletare le nuove direttive in materia di CUD: il Codacons, infatti, chiede all’Istituto se le modifiche al sito sono frutto del lavoro del personale interno oppure se è intervenuta un’azienda esterna previo pagamento. In caso di mancata risposta, il Codacons presenterà un esposto alla Corte dei Conti.

Fonte: pubblicaamministrazione.net

 

Pubblica Amministrazione: Il patto di stabilità vincola i nuovi servizi nelle farmacie pubbliche

Mentre il Consiglio di Stato (ordinanza n. 751/2013) conferma che resta in vigore il sistema di pianificazione territoriale delle farmacie (pianta organica) anche dopo le liberalizzazioni attuate dal decreto legge n. 1/2012, il ministero della Salute completa l'iter di attuazione della farmacia dei servizi dettando le regole per le farmacie pubbliche. Il decreto legislativo 153/2009 regola i nuovi servizi in farmacia quali ad esempio l'autodiagnosi, le prestazioni

infermieristiche e fisioterapiche e l'assistenza domiciliare integrata. Le farmacie private possono liberamente attivare i servizi sulla base delle norme attuative nazionali e regionali, mentre per le farmacie pubbliche l'adesione ai nuovi servizi è subordinata (articolo 1 comma 3) a un decreto interministeriale che stabilisce i criteri per garantire il rispetto del patto di stabilità. DOCUMENTI Il decreto sui nuovi servizi nelle farmacie pubbliche Decreto che è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 20 marzo e stabilisce che le farmacie pubbliche che attivano i nuovi servizi devono: a) osservare i piani sanitari regionali; b) dare preventiva comunicazione all'Asl; c) rispettare il patto di stabilità senza incrementare il personale d) aderire alle iniziative di collaborazione interprofessionale con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta. Tutte le spese e gli introiti relativi ai nuovi servizi vanno rendicontati separatamente.

Per le farmacie gestite dai Comuni in economia sono previsti vincoli più stringenti alle assunzioni e nella rendicontazione; per gli altri moduli di gestione (azienda speciale, società in house, consorzi tra Comuni, società di capitali tra comune e farmacisti dipendenti) basterà invece inserire nei contratti collettivi i criteri previsti dall'articolo 2 del decreto e che non vi siano state perdite negli ultimi tre esercizi. Le aziende speciali peraltro sono esentate dal patto di stabilità, dallarticolo 24 del D.leg del 1/2013.

I vincoli non si applicano alle farmacie comunali affidate in gestione tramite gara in forma concessoria, ovvero a società miste pubblico-private ove il socio privato operativo sia stato scelto mediante procedura ad evidenza pubblica. L'accordo nazionale di cui all'articolo 4 comma 9 legge 412/91 dovrà stabilire i criteri di remunerazione dei servizi e i requisiti idoneità dei locali; eventuali oneri del servizio che eccedano i vincoli di finanza pubblica saranno a carico degli utenti.

Nell’area documenti Quadrinet: Farmacie-pubbliche-come-ospedali

Fonte: ilSole24Ore.com

 

Curiosità: Debiti verso Equitalia? Ecco come scoprirlo online

Equitalia mette a disposizione dei cittadini un nuovo servizio che consente di verificare la propria posizione debitoria online: si chiama "Estratto conto online” e permette di controllare la presenza di eventualicartelle esattoriali, a partire dal 2000.

Il nuovo servizio è accessibile dal sito di Equitalia, previo inserimento delle credenziali fornite dall'Agenzia delle Entrate o dall'Inps o anche attraverso la Carta Nazionale dei Servizi.

Il sistema dà la possibilità di controllare tutti i provvedimenti emessi a proprio carico, quindi eventuali fermi amministrativi, sgravi e sospensioni, offrendo anche l’opportunità di effettuare i pagamenti direttamente online.

«Collegandoti dal tuo pc al servizio "Estratto conto”, presente nella homepage del sito www.gruppoequitalia.it, puoi sapere se ci sono cartelle da pagare e conoscere il dettaglio dei singoli tributi. Inoltre avrai una chiara ripartizione degli interessi e delle altre spese. Hai anche la possibilità di controllare il piano di dilazione in corso con le relative rate e verificare la presenza e il tipo di provvedimenti emessi (sgravi, sospensioni, ipoteche, fermi amministrativi ecc.).»

Dal sito di Equitalia è possibile scaricare una guida che illustra il nuovo servizio e tutti i passaggi necessari per accedere all’ "Estratto conto online”. i provvedimenti emessi (sgravi, sospensioni, ipoteche, fermi amministrativi ecc.).»

Fonte: pubblicaamministrazione.net

Innovazione PA: Scuola 2.0 al via dal 2014

Ancora un passo in avanti in materia di scuola digitale, grazie al decreto sull’adozione degli ebook siglato dal Ministro dell’Istruzione Francesco Profumo: a partire dall’anno scolastico 2014/2015, infatti, saranno ammessi solo manuali in versione digitale o mista.

Addio al cartaceo e via libera alla scuola 2.0, quindi, con l’introduzione dei testi digitali limitata, inizialmente, alle classi prime e quarte della scuola elementare, alle prime medie, alle prime e alle terze superiori. Un provvedimento che porterà a un notevole risparmio per le famiglie degli studenti, e alla riduzione dei tetti di spesa che potrebbe arrivare anche al 30% se le scuole adottassero solo libri digitali.

«I risparmi ottenuti potranno essere utilizzati dalle scuole per dotare gli studenti dei supporti tecnologici necessari (tablet, pc/portatili) ad utilizzare al meglio i contenuti digitali per la didattica e l'apprendimento.»

Così si legge in una nota del Ministero, che stabilisce anche una deroga all'obbligo dell'adozione per i due anni successivi (2014/2015 e 2015/2016), in modo tale da agevolare gli istituti scolastici che non hanno a disposizione i supporti tecnologici necessari per realizzare le aule 2.0.

Per i docenti è prevista la possibilità di consultare e scaricare demo illustrative dei testi digitali attraverso una piattaforma messa a disposizione dal Ministero.

Fonte: pubblicaamministrazione.net

INPS: voucher per l’acquisto di servizi di baby-sitting e contributo per asili nido

Con la circolare n. 48 del 28 marzo 2013 l'INPS fornisce le istruzioni operative in merito alle modalità per richiedere l’erogazione dei benefici e dei voucher previsti dalla Legge n. 92 del 28 giugno 2012 nell’ambito degli interventi volti a favorire l’inclusione delle donne nel mercato del lavoro e il sostegno alla genitorialità, attraverso l’introduzione di misure orientate a migliorare la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e la condivisione dei compiti di cura dei figli.

La citata legge, in particolare, ha introdotto - all’art. 4, comma 24, lettera b) - in via sperimentale per il triennio 2013-2015, la possibilità per la madre lavoratrice di richiedere, al termine del congedo di maternità, e in alternativa al congedo parentale, voucher per l’acquisto di servizi di baby sitting, ovvero un contributo per fare fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l'infanzia o dei servizi privati accreditati, da utilizzare negli undici mesi successivi al congedo obbligatorio, per un massimo di sei mesi.

I criteri di accesso e le modalità di utilizzo del contributo per l’acquisto di tali servizi - entro un limite di spesa di 20 milioni di euro annui per ciascuno degli anni 2013, 2014, 2015 - sono stati definiti dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze del 22 dicembre 2012.

Nell’area documenti Quadrinet: la circolare n. 48 del 28 marzo 2013

Fonte: dpl modena

 
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