Ultimi articoli commentati
- Salario accessorio dei dipendenti comunali: diciamo la verità!! (5)
- Governo: Decreto Legge n. 101/2013 e pensionamento del personale pubblico (1)
- Roma Capitale: decaduti o in corso di ritiro i concorsi per dirigente (1)
- Roma Capitale: riduzione della spesa per il personale, nuovi criteri per gli incarichi di p.o. e nuove assunzioni di dirigenti? (1)
- Pubblica Amministrazione: largo ai giovani? (1)
Phoca - Google AdSense Easy
Corte Costituzionale: sentenza 153/2014 – durata massima dell’orario di lavoro – illegittimo l’inasprimento delle sanzioni |
Attualità |
Con sentenza n. 153 del 15 aprile 2014, depositata il 4 giugno 2014, la Corte Costituzionale, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 18-bis, commi 3 e 4, deldecreto legislativo 8 aprile 2003, n. 66(Attuazione delle direttive 93/104/CE e 2000/34/CE concernenti taluni aspetti dell’organizzazione dell’orario di lavoro), nel testo introdotto dall’art. 1, comma 1, lettera f), deldecreto legislativo 19 luglio 2004, n. 213 (Modifiche ed integrazioni aldecreto legislativo 8 aprile 2003, n. 66, in materia di apparato sanzionatorio dell’orario di lavoro). La motivazione è stata che l’inasprimento delle sanzioni previsto nel 2004 per le imprese che violino le regole sull’orario di lavoro è illegittimo in quanto travalica la delega concessa al Governo due anni prima. Si precisa, che l’illegittimità attiene al petitum richiesto e per il periodo di tempo che va dall’ottobre 2007 al giugno 2008, e non esplica alcuna efficacia sulle successive modifiche legislative relative alla medesima disposizione in esame. Nell’area documenti Quadrinet: Consulta 153-2014 Sanzioni Orario di Lavoro Fonte: dottrinalavoro.it |
Se invece non siete registrati a questo sito dovete inserire obbligatoriamente un nome ed un indirizzo e-mail valido.
I commenti sono moderati dall'amministratore.