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Pubblica Amministrazione: Iscrizioni, il 68% delle famiglie che ha usato internet ha fatto risparmiare 5 milioni di fogli e 84mila ore di lavoro |
Pubblica Amministrazione |
Obiettivo centrato per il ministero dell'Istruzione: le iscrizioni alle prime classi della scuola primaria e secondaria di I e II grado (comunemente dette elementari, medie e superiori) sono state in totale 1.557.601, ossia il 99,3% di quelle attese. Di queste, 6.807 non sono state ancora trasmesse. Il 68% delle famiglie ha iscritto i propri figli direttamente da casa, e in Friuli e in Lombardia è stato superato l'80 per cento. Il resto delle famiglie, invece, ha effettuato l'iscrizione recandosi presso le segreterie scolastiche, quindi con l'intermediazione degli istituti. Questa modalità è stata scelta soprattutto in Puglia, dove il 53,7% delle famiglie si è rivolta alle segreterie, e in Calabria (52,6%). Oltre all'aspetto "tecnologico", c'è anche un risvolto economico: le iscrizioni online hanno consentito un risparmio di circa 5 milioni di fogli di carta e 84mila ore di lavoro degli impiegati delle segreterie scolastiche. Le domande arrivate al ministero si distribuiscono in questo modo: 513.872 nella primaria, il 98,8% rispetto ai dati dello scorso anno; 523.360 nella secondaria di I grado, il 103,9%; 513.562 nella secondaria di II grado, il 94,3 percento. Nonostante la scadenza fosse fissata al 28 febbraio il ministero assicura che «le iscrizioni saranno consentite a tutti, indipendentemente dai termini stabiliti e seppure attraverso procedure meno immediate per genitori e scuole, in modo che venga garantito a tutti il diritto all'istruzione». Fonte: Sole24Ore.it |
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