Pubblica Amministrazione: Spid, come richiedere il Pin unico PDF Stampa E-mail
Pubblica Amministrazione

Dal 15 marzo alla fine di giugno saranno attivati 600 servizi online della PA - e delle aziende private aderenti - accessibili attraverso Spid, l'identità digitale che rappresenta una novità introdotta dal Governo e pensata per agevolare la vita dei cittadini permettendo di effettuare prenotazioni sanitarie, pagamenti, iscrizioni scolastiche e anche pratiche di impresa attraverso una semplice e sicura autenticazione online, da pc, tablet e smartphone.

Il primo passo per ottenere gratuitamente la propria identità digitale è scegliere tra uno dei gestori accreditati dall'AgID, al momento Infocert, Poste Italiane e Tim.

Dal 15 marzo sarà possibile inoltrare la richiesta fornendo i propri dati anagrafici, il codice fiscale, gli estremi del documento di identità e il numero di cellulare attraverso la procedura guidata accessibile dal sito web ufficiale Spid.gov.it.

Il gestore verificherà ed emetterà l'identità digitale Spid consegnando le credenziali di accesso al richiedente, via email o raccomandata. Le credenziali hanno caratteristiche diverse a seconda del livello di sicurezza richiesto.

Le prime amministrazioni ad aderire al sistema Spid sono: Agenzia delle Entrate, Inps, Inail, Comune di Firenze, Comune di Venezia, Comune di Lecce, Regione Toscana, Regione Liguria, Regione Emilia Romagna, Regione Friuli Venezia e Giulia, Regione Lazio, Regione Piemonte e Regione Umbria.

Il portale ufficiale Spid.gov.it, infine, consente di effettuare una simulazione dell'autenticazione con il Sistema Pubblico di Identità Digitale.

Fonte: pubblicamministrazione.net

 

Aggiungi commento

Per lasciare un vostro commento se siete degli utenti registrati dovete prima autenticarvi nel sito dall'area di login.
Se invece non siete registrati a questo sito dovete inserire obbligatoriamente un nome ed un indirizzo e-mail valido.
I commenti sono moderati dall'amministratore.


Codice di sicurezza
Aggiorna

Joomla SEO powered by JoomSEF

dal 16 gennaio 2006

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie Per saperne di più sui cookies leggi la nostra cookies policy.

Accetto i cookies da questo sito.

EU Cookie Directive Module Information