La scorsa settimana il Sindaco di Roma Gianni Alemanno con una lettera senza precedenti inviata ai vertici dell’IPA – Istituto Previdenza ed Assistenza dei dipendenti comunali di Roma e dell’AMA che per statuto è  Associazione ha commissariato l’ente.

Nella lettera si parla di “disfunzioni di particolare gravità”, “mancata e doverosa indizione delle elezioni per il rinnovo degli organi statutari”, “la corresponsione di rilevanti somme ai componenti del CDA, del Collegio dei Revisori e ai Consulenti”.

Il commissariamento dell’IPA segue le denunce, gli esposti e le segnalazioni fatte nel corso degli ultimi anni sulle disfunzioni nell’ente, dove si è parlato anche in questo caso di una specifica parentopoli, per i timori sulla tenuta finanziaria del bilancio e su possibili dissesti finanziari, dovuti a spese “allegre”.

Per tali gravi ragioni addotte dal Sindaco stesso chiediamo nella nomina dei Commissari ci si orienti decisamente verso l’individuazione di tecnici ovvero dirigenti dell’Amministrazioni Capitolina in possesso di idonei curriculum vitae, peraltro pubblicati sul sito internet dell’Amministrazione così come previsto dalla legge, che non siano stati già coinvolti in passato con la gestione dell’IPA, né direttamente che indirettamente.

Pertanto, auspichiamo fortemente che non vengano nominate commissari dell’IPA, persone che già sono state coinvolte nella gestione dell’ente, per evitare nuovi gattopardismi che porterebbero solamente i dipendenti capitolini a ritirarsi dallo stesso.