Sono mesi che a Roma Capitale si susseguono annunci e puntuali smentite su tagli drastici alle retribuzioni del personale ma ormai ci siamo.

Da pochi giorni è stato messo in circolazione il famoso rapporto ispettivo del MEF, che ha posto sotto esame i conti del Campidoglio, evidenziando una serie lunga e circostanziata di irregolarità, che non risparmiano niente e nessuno.

Ciò che in parole povere mette in evidenza il rapporto del Ministero dell’Economia e Finanze per il periodo 2001-gennaio 2014 è l’atteggiamento di sciatteria colpevole con cui è stata condotta l’Amministrazione Capitolina in questo lungo periodo, determinando così la gravissima situazione di deficit finanziario in cui versa, nonostante i trasferimenti di fondi aggiuntivi da parte dello Stato a suo sostegno.

L’intervento del MEF era stato richiesto nel 2008 dalla precedente Amministrazione ma non aveva poi dato seguito a pubblicazione di rapporti, l’attuale Amministrazione ha invece fortemente richiesto ed ottenuto lo scorso mese di luglio 2013 un nuovo intervento ispettivo del MEF.

L’intervento del MEF ha tuttavia criticato severamente anche la gestione dell’attuale Amministrazione , per via dell’inerzia amministrativa e la mancanza di adozione di correttivi durante l’ultimo anno.

Il risultato per Roma Capitale e soprattutto per i suoi dipendenti è al momento disastroso e la città si trova adesso ad essere di fatto Commissariata dal MEF in una situazione interna di grande timore ed incertezza sul da farsi.

Primo banco di prova di tale incertezza è il modo a dir poco approssimativo con il quale è stata condotta fin qui la questione del salario accessorio del personale, forse con l’intenzione malcelata di fare cassa con l’eliminazione di parte delle retribuzioni dei dipendenti e fare tesoro di almeno 70-80 milioni di euro.

Già con il mese di maggio 2014 tutte le retribuzioni accessorie, che pesano in modo rilevante sulla busta paga dei dipendenti saranno infatti a forte rischio, in quanto per garantire il loro pagamento si dovrebbero elaborare e sottoscrivere in grandissima fretta ben due contratti integrativi di lavoro per il comparto del personale e per la dirigenza. Cosa che evidentemente è difficilmente realizzabile.

Come abbiamo già avuto modo di scrivere tale problema drammatico, probabilmente fino alle votazioni europee verrà sterilizzato il più possibile, ma i prossimi mesi di giugno e luglio saranno quasi certamente molto pesanti e gravidi di incognite.

In tale scenario le OO.SS. dei dipendenti dell’Amministrazione Capitolina, si stanno adesso mobilitando ma dal Governo nazionale già trapelano notizie di nuovi tagli alle retribuzioni del personale di qualifica dirigenziale e non solo, che troveranno concretezza da giugno in poi…

Di seguito il file integrale del rapporto ispettivo del MEF  di circa 380 pagine, che potrete scaricare e leggere.

Documenti Allegati

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Rapporto MEF su Roma Capitale	6476 Kb