Si stanno svolgendo in queste settimane le preselezioni per i concorsi per diverse figure professionali che dovranno andare a “rinsanguare” le ormai ridotte dotazioni organiche dell’ente Roma Capitale.

Tuttavia a fronte delle migliaia di domande inoltrate circa due anni or sono, si sta verificando un fenomeno di scarsa partecipazione alle prove preselettive, con oscillazioni tra il 50% e il 10% degli aventi diritto.

Si tratta di numeri che evidenziano una scarsa partecipazione, di cui sarebbe significativo comprendere le cause, noi proviamo ad avanzare due ipotesi: 1) i test delle preselezioni pubblicati solamente poche settimane prima, sono stati considerati troppo difficili e quindi molti hanno rinunciato in partenza ad affrontare le prove; 2) il clima di sfiducia verso la gestione degli stessi è tale che molti hanno “gettato la spugna” ritenendo che vi siano poche speranze.

Proprio in questi giorni le statistiche ci raccontano di un’Italia sfiduciata verso la politica, la P.A. e la possibilità che il mercato privato e pubblico del lavoro dia opportunità, al punto che milioni di giovani e persone senza lavoro, rinunciano a cercarlo in un vortice di pessimismo.

Cosa ne pensate? Scrivete anche voi la vostra opinione.