Con deliberazione n. 236 del 1 agosto 2014 la giunta Capitolina dopo quattro mesi di infruttuose trattative con le OO.SS. – RSU ha adottato in via provvisoria ed unilaterale ai sensi di quanto previsto dall’art. 40, comma 3 ter del  D.lgs. 165/2001 smi il nuovo contratto integrativo dell’ente, che potrete trovare sul sito di Quadrinet.

I punti principali nel nuovo contratto:

-vi è una parte comune generale di disciplina per tutti i dipendenti, poi il CCDI si articola anche nel fondo in tre sotto-aree: area personale tecnico-amministrativo, area personale scolastico, area polizia municipale.

Le indennità previste dal contratto sono in sintesi:

incarichi di posizione organizzativa;

-incarichi di specifica responsabilità per il personale di cat. D e C;

-produttività (viene ripristinato dopo anni l’istituto non più utilizzato dal 2002 circa;

-indennità di turnazione è prevista per una serie di figure professionali specifiche e non in modo generalizzato per tutti;

-reperibilità;

-indennità di rischio;

-maneggio valori;

-disagi operativi (ex indennità di sportello);

-indennità di legge.

E’ previsto l’avvio del sistema di valutazione permanente del personale (era già previsto dal CCNL del 31.3.1999) per il pagamento della produttività e la valutazione degli incarichi di PO e di particolare responsabilità, tra gli elementi fondamentali per potervi accedere rimane un pilastro l’effettività della presenza in servizio del dipendente.

Per le posizioni organizzative con la delibera vi sono stati cambiamenti rispetto alle previsioni dello scorso mese di luglio:

-le fasce di PO rimangono due: A e B rispettivamente per euro 14.125 e 11.500 compreso il risultato;

-le PO sono suddivise per area contrattuale: n.570 tecnico-.amministrative; n. 60 polizia municipale; 177 per l’area scolastica;

-le PO di area tecnico-amministrativa sono di tipologia A e B, della PM sono solo di fascia A, delle scuole sono solo di fascia B;

-si rimanda ad un nuovo regolamento la definizione di modalità e criteri per l’assegnazione degli incarichi. In questo caso le modalità di assegnazione “intuito personae” con i curricula sono per il momento sospese, speriamo in un ripensamento che in coerenza con le norme sull’anticorruzione lasciano invariato il sistema vigente dei bandi con le graduatorie a scorrimento.

Il fondo complessivo dei dipendenti viene riproporzionato in riduzione economica in relazione alla riduzione del personale per effetto delle cessazioni dal servizio.

Nella parte delle premesse del provvedimento deliberativo si ripercorre la cronistoria delle trattative e si evidenzia che le OO.SS. – RSU non hanno presentato alcuna bozza di contratto integrativo alternativa a quella proposta dall’Amministrazione, che rimarrà in vigore fino alla ripresa futura di una trattativa con delle nuove proposte.

Ma si sa in Italia, spesso il provvisorio poi diventa il definitivo.