Dopo estenuanti trattative tra OO.SS. e Amministrazione Comunale durate oltre un anno nelle prime ore di sabato 18 dicembre è stata sottoscritta la preintesa sul nuovo contratto integrativo del comparto dei dirigenti capitolini.

La nuova ipotesi di contratto prevede la definizione di numero cinque fasce economiche (V Super apicali, IV Apicali “pesanti” e Direzioni equiparate, III Apicali e Direzioni Area, II Direzioni Area, I Unità Organizzative), l’inserimento dei Direttori dei Municipi nella III fascia e la revisione della valutazione delle loro posizioni a seguito dell’attuazione del nuovo ordinamento di Roma Capitale e la revisione dei territori e delle funzioni dei Municipi.

Nel fondo economico dei dirigenti entreranno per la prima volta, con le relative risorse in dote, anche i dirigenti a tempo determinato.

L’indennità di posizione per i dirigenti di Unità Organizzativa sale a euro 49.500,00, la valutazione dei dirigenti per l’indennità di risultato sarà fatta su quattro fasce: alta, buona, adeguata, non adeguata. Le prime tre fasce verranno retribuite con l’indennità di risultato commisurata al livello di raggiungimento e si prevede una soglia minima del 70% di raggiungimento degli obiettivi, al di sotto della quale non è previsto alcun compenso.

Con un nuovo meccanismo di redistribuzione dell’indennità di risultato i residui annuali verranno immediatamente rimessi in pagamento nello stesso anno di riferimento alla loro formazione.

L’impegno al pagamento dei residui del fondo della dirigenza degli anni 2008 e 2009.