Domani (oggi per chi legge) 6 giugno 2014 si svolgerà il primo sciopero degli ultimi decenni dei dipendenti capitolini, che si sentono traditi dalle promesse mancate dell’Amministrazione e dalle intenzioni di predisporre nuovi contratti di lavoro che si preannunciano fortemente penalizzanti in termini economici e di orari di lavoro, mentre nel contempo non si intravvede alcuna iniziativa sui rilievi del MEF su tutti gli altri aspetti più gravi e rilevanti delle irregolarità del bilancio, della gestione e delle società partecipate i cui bilanci e i contratti del personale al momento non sono toccati.

Ciò che più scandalizza il personale è la mancanza di alcun tipo di azione di responsabilità nei confronti degli amministratori, che in questi anni hanno determinato le irregolarità e la disastrosa situazione del bilancio, che adesso si vuole far pagare ai lavoratori.

Anche Quadrinet aderisce allo sciopero ed invita i propri associati e i simpatizzanti a partecipare numerosi anche al corteo che domani mattina partirà a Roma dalla Bocca della Verità alle ore 8,30 della mattina.