Roma Capitale: tramonta per il momento la riforma. Il precedente Governo non ha approvato il decreto legislativo che affida maggiori poteri alla città PDF Stampa E-mail
Roma Capitale

Nonostante le promesse e i piatti all’amatriciana mangiati insieme in piazza nei precedenti mesi quando la Lega aveva pesantemente offeso la città di Roma e i suoi abitanti, sembra ormai tramontare la possibilità per Roma Capitale di poter ottenere i previsti poteri aggiuntivi della riforma federale.

Infatti, nell’ultimo Consiglio dei Ministri l’ormai ex Ministro delle Riforme Calderoli non ha portato in votazione il testo legislativo per l’attribuzione dei previsti nuovi poteri di autonomia per l’Amministrazione di Roma, la quale ricordiamo scadrà il prossimo 21 novembre 2011, alla quale rimane solamente l’attribuzione, a questo punto inutile, di un nome diverso ovvero “Roma Capitale” invece di Comune di Roma, che fino ad adesso ha solamente comportato ulteriori spese aggiuntive per il ricambio di tutti i loghi, a partire da quelli delle auto della Polizia Municipale.

 

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